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Cosa, Come e Perchè abbiamo creato Infinity Sport Village
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Cosa, Come e Perchè abbiamo creato Infinity Sport Village
Le nostre attività culturali e i nostri progetti educativi, sviluppati in sinergia con gli enti locali, nascono per promuovere la salute e il benessere collettivo e individuale, l’inclusione sociale, la riabilitazione motoria, il recupero dell’equilibrio psico fisico di soggetti fragili, anziani o con disabilità.
Un progetto che ci distingue dalle palestre standard, perché non guarda solo ai migliori, ma include in modo eterogeno chiunque possa trarre beneficio da qualsiasi attività motoria e di socializzazione.
Sportivi amatoriali e agonisti, bambini, anziani, famiglie, persone con traumi e disabilità, famiglie, e chiunque veda nello sport un’opportunità per migliorare la propria vita.
Uno spazio interno della struttura di 3 .000 mq. Un’area verde esterna di 20.000 mq.
Prezzi accessibili e diverse opzioni di abbonamento per tutti
Ambiente accogliente pulito e motivante che incoraggia a frequentare la palestra
Allenatori personali per un programma di allenamento personalizzato e supporto
Per poter accedere alle attività sportive in palestra, sia per coloro che si cimentano a livello amatoriale che per i professionisti, è di fondamentale importanza ottenere una certificazione medica di idoneità sportiva.
Questo documento, che attesta lo stato di salute e la condizione fisica del soggetto, può essere ottenuto direttamente presso la struttura in cui si intende svolgere l’attività sportiva.
Perché è importante avere personale sanitario qualificato all’interno di un centro sportivo?
Avere personale qualificato a livello sanitario, come fisioterapisti, massaggiatori e nutrizionisti, all’interno di un centro sportivo è importante per diversi motivi:
Avere personale sanitario qualificato all’interno di una palestra contribuisce ad aumentare la sicurezza, prevenire lesioni, migliorare le prestazioni, favorire il recupero, promuovere una corretta alimentazione e migliorare la salute e il benessere dei clienti.
Biologo Nutrizionista, Associato di ricerca clinica
Il Dott. Nicola Lissi è laureato in Scienze Biologiche, indirizzo fisiopatologico, presso l’Università degli Studi di Ferrara dove ha lavorato per alcuni anni presso il dipartimento di Farmacologia clinica e sperimentale sui meccanismi neuronali che regolano le infiammazioni e le vie del dolore.
Successivamente ha conseguito numerosi corsi di alta formazione in ambito nutrizionale nonché un Master in Nutrizione Sportiva a Padova.
Ha completato inoltre un Master in Ricerca Clinica presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Firenze con la quale intrattiene una collaborazione didattica.
Si occupa da quasi 20 anni di sperimentazione clinica dei farmaci in ambito cardiovascolare e oncologico. È iscritto all’albo professionale dell’Ordine Nazionale dei Biologi (O.N.B. n° AA 074542) ed è socio ABNI (Associazione Biologi Nutrizionisti Italiani).
È coinvolto in progetti regionali e nazionali come il Laboratorio di Alta Prestazione Individuale Sportiva L.A.P.I.S. dove segue atleti professionisti di alto livello.
Ha partecipato ad altri gruppi di lavoro come l’International Network Golf Goal I.N.G.G. per il quale è stato anche relatore al convegno nazionale.
È educatore alimentare certificato FIT (Federazione Italiana Tennis) e docente UISP (Unione Italiana Sport Per Tutti).
Svolge regolarmente Attività didattica e di formazione presso Università, Scuole, Cooperative, Società sportive, Agenzie e Strutture private.
È stato consulente Nutrizionale per tutta la durata della trasmissione radiofonica sportiva “Oltre la mèta” (Radio wellness) affrontando gli aspetti nutrizionali nelle differenti discipline sportive.
È fondatore di NUTRISTA – Naturalmente in Forma, un metodo alimentare che spazia dalla cucina al consumo salutare del cibo, con un’attenzione particolare alla valorizzazione dei prodotti locali.
Per la valutazione dello stato nutrizionale e l’elaborazione dei piani alimentari personalizzati si avvale di metodiche bioelettriche come l’esame bioimpedenziometrico per valutare i diversi compartimenti corporei oppure ecografie ad ultrasuoni come l’esame adipometrico-stratigrafico per misurare gli spessori del tessuto adiposo e del tessuto muscolare.